Questa pagina del sito è rivolta a tutti coloro che hanno subito danni all’integrità psicofisica a causa degli avversi effetti derivanti dall’inoculazione dei vaccini contro il SARS Cov-2 (Covid-19) nonché a tutti coloro che affetti da Covid-19 hanno subito danni per omessi, tardivi ed inadeguati trattamenti medici, anche a seguito dell’applicazione delle c.d. linee guida per le cure domiciliari indicate nelle Circolari del Ministero della Salute (tachipirina e vigile attesa).

A tal fine l’Associazione Danni Collaterali oltre a farsi portatrice e garante delle diverse istanze dei danneggiati dal vaccino e da cure Covid-19 volte al ristoro dei danni subiti, si propone di fornire un proprio supporto altamente qualificato, sia a livello medico che legale, facendosi parte attiva per tutte le iniziative attinenti alla materia da presentare sia in sede parlamentare (interrogazioni parlamentari, proposte di legge, emendamenti) che presso le istituzioni e/o enti pubblici al fine di rendere effettiva e concreta la tutela del diritto alla salute di cui all’art. 24 Cost.

Per queste ragione, la nostra Associazione intende fornire, a livello Nazionale, per tutti i danneggiati un supporto medico-legale completo al fine di valutare, tramite il proprio ufficio legale, le opportune azioni da intraprendere, sia in sede penale che in sede civile sia in ambito stragiudiziale che giudiziale.

L’ufficio legale potrà difatti seguire, in tutte le fasi del percorso risarcitorio i danneggiati che ne facciano richiesta mediante la compilazione della richiesta di prima consulenza (Form presente in questa pagina), partendo da una rapida e preliminare valutazione, sulla base della documentazione medica prodotta, atta a verificare la sussistenza dei presupposti di un’azione di responsabilità medica e/o volta ad ottenere un indennizzo, dell’esistenza del nesso eziologico (collegamento tra il vaccino o le cure covid inadeguate e l’evento dannoso), oltre che procedere alla quantificazione dei danni patiti e patiendi mediante perizia medica e all’individuazione dei soggetti tenuti al risarcimento.

Email: tutelalegale@dannicollaterali.com

Vi invitiamo pertanto a segnalarci il vs. caso, compilando la seguente scheda con i vs. dati anagrafici e a completare i campi obbligatori, tra cui una sintetica ricostruzione della vicenda, allegando a corredo tutta la documentazione in vostro possesso.

In maniera sintetica, il percorso risarcitorio può essere suddiviso in quattro differenti passaggi.

1^ passaggio: è essenziale reperire e produrre tutta la documentazione medica riguardante il proprio caso.

A titolo esemplificativo e non esaustivo, occorre trasmettere:

• cartelle cliniche e documentazione sanitaria;
• certificati, referti, annotazioni e lettere di dimissioni dall’ospedale;
• lastre, radiografie, ecografie, e in generale immagini degli esami strumentali
• eseguiti;
• prescrizioni di medicinali e ricette mediche;
• immagini o video riproduttive dei danni fisici subiti;
• certificazione medica relativa al percorso riabilitativo intrapreso e/o concluso;

2^ passaggio: compilare la richiesta di prima consulenza (presente in questa pagina) contenente una sintetica ricostruzione della vicenda con specificazione dei sintomi e dell’attuale stato di salute del danneggiato richiedente, allegando la relativa documentazione a corredo, per una prima valutazione medico-legale in ordine alla sussistenza dei presupposti per l’azione risarcitoria e/o volta all’indennizzo e trasmettere, qualora già in possesso, la perizia del proprio medico legale di fiducia.

3^ passaggio: ricevuta la richiesta, in un ristretto arco temporale dalla data in cui è pervenuta la documentazione completa, la nostra Associazione provvederà a informare il danneggiato sulle modalità e tempistiche per ottenere una prima disamina della vicenda da parte del medico-legale messo a disposizione dall’Associazione ed incaricato dal danneggiato. Successivamente il danneggiato/richiedente verrà contattato via e-mail e/o telefonicamente dall'Associazione, per conoscere l’esito della prima valutazione medico-legale.

4^ passaggio: nell’ultima fase, l’Associazione, valutata positivamente la documentazione pervenuta e ravvisata la sussistenza dei presupposti per agire giuridicamente, metterà a disposizione un proprio legale che incaricato dal danneggiato provvederà ad informare ed illustrare al danneggiato le modalità per intraprendere un'azione giudiziaria in tutte le più opportune sedi giudiziarie (civile e penale).